Attivazione DDI per classi della secondaria con due casi di positività
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in data odierna è stata inserita la seguente comunicazione nel sito Istituto Comprensivo Statale Gattamelata
Gentilissimi, ci troviamo ad affrontare questa situazione per la prima volta in una delle nostre classi. In primo luogo: da dove deriva l'obbligo di attivazione della DDI? Addirittura da un decreto legge (7 gennaio 2022, n. 1). All'art. 4 si stabilisce che per la scuola secondaria 2) con due casi di positivita' nella classe, per coloro che diano dimostrazione di avere concluso il ciclo vaccinale primario o di essere guariti da meno di centoventi giorni oppure di avere effettuato la dose di richiamo, si applica l'autosorveglianza, con l'utilizzo di mascherine di tipo FFP2 e con didattica in presenza. Per gli altri soggetti, non vaccinati o non guariti nei termini summenzionati, si applica la didattica digitale integrata per la durata di dieci giorni; L'attivazione della DDI è, quindi, obbligatoria. Il problema è: di quale DDI si parla? Nello scorso dicembre abbiamo affrontato il problema dei ragazzi in quarantena per causa covid. Dopo un lungo confronto collegiale, si è deliberato di consentire collegamenti in sincrono, con modalità stabilite dal consiglio di classe "nel caso in cui singoli studenti della classe siano posti in quarantena". Non è questo il caso. Non si tratta di singoli studenti, ma di un provvedimento sanitario che può riguardare una parte consistente del gruppo classe. Non è, quindi, il caso di riferirsi a quella delibera. Ha più senso, probabilmente, rifarsi, alle scelte compiute per il caso di didattica a distanza, che, però, viene adottata per tutta la classe. La questione è: quando nei documenti ministeriali si parla di attivazione di DDI ci si riferisce a collegamenti in sincrono? A mio parere sì. Su cosa baso il mio convincimento? Si veda, ad esempio, la circolare ministeriale pubblicata nella serata di ieri. Riguarda la possibilità di deroga alla quarantena per DVA e BES (molto discutibile, a mio parere...). Si dice: "Alla luce di quanto sopra, stante l’esigenza irrinunciabile di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica, si precisa che, anche laddove sia stata disposta la sospensione delle attività didattiche in presenza, va garantito ogni qualvolta possibile, secondo quanto di seguito specificato, agli alunni con disabilità o con BES lo svolgimento dell’attività didattica in presenza, assicurando comunque il collegamento telematico con gli alunni della classe che si avvalgono della didattica digitale integrata." E' evidente che ci si riferisce ad una situazione in cui gli alunni a casa in DDI sono collegati in sincrono. La didattica mista è nella ratio del decreto legge nel momento in cui stabilisce misure diverse per alunni che fanno parte della stessa classe, e che comunque continuano essere la stessa classe, con un percorso didattico comune e per i quali non possiamo stabilire attività radicalmente diverse che si rivelerebbero discriminatorie (alcuni lavorano su materiali in piattaforma, altri hanno accesso alla spiegazione del docente). Non ritengo corretto, inoltre, che gli alunni che sono impossibilitati a frequentare le lezioni in presenza si trovino a dover gestire una giornata con buchi nelle loro attività scolastiche mattutine ed impegni pomeridiani, cambiando completamente il loro ritmo di lavoro e perdendo del tutto il contatto, per quelle discipline, con i compagni, così come non mi sembra giusto che i docenti raddoppino i loro impegni per assicurare le lezioni in tempi diversi agli studenti a scuola e a quelli in collegamento. Sappiamo tutti che la didattica mista presenta moltissime criticità e altrettanti problemi di gestione, ma sono convinto che ciascun docente saprà trovare la modalità migliore per assicurare a tutti gli alunni il loro diritto all'istruzione. Per tutte le ragioni che ho esposto non ritengo di violare la libertà di nessuno dando l'indicazione a tutti i docenti, per il caso in oggetto, di assicurare il collegamento agli alunni a casa nelle canoniche ore di lezione. Ringrazio tutti per la collaborazione. Milano, 22/01/2022 Giovanni Santoro
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